Tensioni tra Meloni e De Luca sulla Gestione dei Fondi di Coesione
16 Feb 2024 - Italia
Meloni Critica le Manifestazioni
La premier Giorgia Meloni, intervenendo al Porto di Gioia Tauro per la firma dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione con la Regione Calabria, ha lanciato una frecciata ai governatori che, a suo dire, non collaborano efficacemente. “Tutti collaborativi, tranne uno che non è molto collaborativo allo stato attuale,” ha detto Meloni, riferendosi implicitamente al governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Ha poi aggiunto che, se invece di manifestare, ci si mettesse a lavorare, si potrebbero ottenere risultati migliori, evidenziando come solo il 24% dei fondi del ciclo di programmazione 2014-2020 sia stato speso.
La Risposta di De Luca
La risposta di De Luca non si è fatta attendere. “Lavora tu, str…. Per lavorare ci servono i soldi,” ha replicato il governatore, evidenziando la mancanza di fondi per l’ordinaria amministrazione nelle città del Sud. De Luca ha poi sottolineato la necessità di porre fine alla narrazione che vede il Nord come virtuoso e il Sud come misero e cialtrone, difendendo la dignità del Sud e la necessità di un’equa distribuzione delle risorse.
La Manifestazione a Roma
Durante la manifestazione a Roma, De Luca ha ribadito la sua posizione contro l’autonomia differenziata, sostenendo che essa non contribuisce a colmare il divario tra Nord e Sud, ma rischia piuttosto di dividere ulteriormente l’Italia. Ha chiesto che la spesa aggiuntiva vada indirizzata al Sud, senza togliere risorse alle regioni del Nord, che rappresentano la ricchezza del paese.
Richiesta di Scuse da Meloni
Infine, De Luca ha chiesto scuse alla presidente Meloni, accusandola di mancanza di dignità politica e di disprezzo per il Sud. Ha criticato il governo per aver siglato accordi di coesione principalmente con le regioni del Nord, trascurando quelle del Sud.