Tregua Estesa tra Israele e Hamas: Nuovi Sviluppi nella Striscia di Gaza
27 Nov 2023 - Mondo
Recentemente, il Qatar, svolgendo un ruolo di mediatore, ha annunciato che le parti hanno raggiunto un accordo per estendere di ulteriori due giorni la tregua umanitaria nella Striscia di Gaza. Questa notizia, comunicata dal portavoce del ministero degli Esteri di Doha, Majed al-Ansari, segna un passo importante verso la stabilizzazione della situazione.
Hamas, attraverso una dichiarazione riportata da al-Jazeera, ha confermato l’estensione del cessate il fuoco temporaneo, mantenendo le stesse condizioni della tregua precedente. Questo accordo, raggiunto con il sostegno di Qatar ed Egitto, rappresenta un momento significativo nel dialogo continuo per la pace.
Parallelamente, un funzionario della Casa Bianca ha confermato che Israele e Hamas hanno concordato in linea di principio questa estensione. L’accordo prevede il rilascio di almeno altri 20 ostaggi durante la nuova tregua di due giorni, secondo quanto riportato dal sito americano Axios. Tuttavia, è importante notare che il governo israeliano non ha ancora confermato ufficialmente questo accordo.
Durante il periodo di tregua precedente, sono stati rilasciati 39 ostaggi e 117 donne e minori palestinesi detenuti nelle carceri israeliane. Inoltre, è stato raggiunto un accordo sulla lista degli ostaggi che dovrebbero essere rilasciati oggi da Gaza, inclusi 9 minori e 2 madri.
Un portavoce del governo israeliano ha precisato che rimangono ancora 184 ostaggi a Gaza, tra cui 14 stranieri e 80 israeliani con doppia cittadinanza. Da parte sua, Hamas ha ricevuto la lista dei prigionieri che saranno rilasciati oggi da Israele, come riportato da ‘Al Jazeera’. Tra questi, ci sono tre donne: Yasmin Shaaban e Etaf Jaradat di Jenin, e Nufouth Hamad di Gerusalemme, oltre ai nomi di 30 bambini che saranno resi pubblici successivamente.
Questo sviluppo rappresenta un barlume di speranza in una regione segnata da decenni di conflitti. La tregua estesa non è solo un passo verso la de-escalation delle tensioni, ma anche un’opportunità per entrambe le parti di riflettere sulle possibilità di una soluzione pacifica e duratura. La comunità internazionale segue con attenzione questi sviluppi, sperando che portino a un futuro più stabile e pacifico per tutti i coinvolti.