Trump al Contrattacco: Stop agli Aiuti all’Ucraina se l’Europa Non Paga
1 Mag 2024 - USA
A sei mesi dalle elezioni presidenziali del 2024, Donald Trump minaccia di rivedere radicalmente la politica estera americana, condizionando il supporto a Kiev al maggiore impegno finanziario degli alleati europei e promettendo dure misure contro l'immigrazione interna.
Donald Trump minaccia di ritirare gli aiuti militari all’Ucraina se gli alleati europei non aumentano il loro impegno finanziario. Questa dichiarazione arriva in un’intervista concessa a Time, in cui l’ex presidente espone la sua politica estera per le elezioni presidenziali USA del 2024. Trump afferma che gli USA hanno contribuito molto più degli stati europei, una situazione che ritiene ingiusta. “Se l’Europa non paga, perché dovremmo farlo noi?” insiste Trump.
Interazioni con la Russia
Durante l’intervista, Trump critica anche l’attuale presidente Joe Biden per il suo approccio con il presidente russo Vladimir Putin. Secondo Trump, la gestione di Biden ha permesso l’escalation del conflitto in Ucraina, situazione che, sostiene, non si sarebbe verificata durante il suo mandato. “Io vado molto d’accordo con Putin,” dichiara Trump, promettendo di negoziare la liberazione del giornalista del Wall Street Journal, Evan Gerskovich, arrestato in Russia.
Rapporti con la NATO
Trump discute anche del suo rapporto con la NATO, sostenendo che l’Alleanza ha beneficiato eccessivamente del sostegno finanziario degli USA. Critica gli altri membri per non aver contribuito equamente, e promette di imporre loro una maggiore responsabilità finanziaria. “Amo l’Europa, ma si approfittano di noi,” afferma, sottolineando che durante il suo mandato ha spinto gli alleati a investire di più in difesa.
Politica interna e immigrazione
Sul fronte interno, Trump torna a un tema familiare: l’immigrazione. Promette deportazioni di massa se rieletto, descrivendo l’immigrazione come un’invasione che richiede una risposta militare. “Dobbiamo avere sicurezza nel nostro Paese,” dice Trump, aggiungendo che userà la Guardia Nazionale e, se necessario, anche le forze armate per attuare il suo piano, nonostante le restrizioni imposte dalla legge Posse Comitatus Act.