Ucraina-Russia: Il Rischio di una Guerra Nucleare
2 Giu 2024 - Approfondimenti Politici
Gli attacchi profondi di Kiev nel cuore della Russia aumentano il rischio di un’escalation nucleare. La tensione cresce e il mondo è sempre più vicino al punto di non ritorno.
Una Guerra Fredda Modernizzata
La campagna di “Deep Strike” lanciata dall’Ucraina rappresenta un’escalation senza precedenti nelle tensioni geopolitiche tra Kiev e Mosca. Questa strategia di incursioni profonde all’interno del territorio russo, mirata a colpire basi e infrastrutture cruciali, rischia di portare la situazione fino al punto di non ritorno. Gli attacchi con missili forniti dall’Occidente sulla Crimea e l’uso di armi a lungo raggio di produzione nazionale o acquistate da terzi altrove, hanno creato un clima di incertezza e pericolo costante.
Il Rischio di un Escalation Atomica
Gli attacchi quotidiani delle forze ucraine, sia per scelta che per errore, stanno avvicinando il mondo a un rischio concreto di escalation nucleare. Un esempio eclatante di questa tensione è l’attacco di droni, apparentemente di fabbricazione portoghese, contro un’installazione strategica russa: l’enorme antenna radar di Armavir nella regione di Krasnodar. Questa struttura è fondamentale per il sistema di allerta precoce dei missili balistici, un pilastro della difesa nucleare russa.
Attacchi Non Rivendicati e Obiettivi Ambigui
Come di consueto, gli ucraini non hanno rivendicato l’attacco ad Armavir, e i motivi dietro questa operazione restano oscuri. L’antenna radar di Armavir è progettata per monitorare traiettorie missilistiche provenienti dal Medio Oriente e dal Mediterraneo orientale. Tuttavia, è possibile che i generali di Kiev abbiano considerato che questa struttura potesse aiutare a monitorare i raid missilistici sulla Crimea, dove gli attacchi con missili Storm Shadow e Atacms sono diventati frequenti.
L’Incubo di un Conflitto Globale
A complicare ulteriormente la situazione, sono emerse notizie di un altro possibile attacco contro una seconda antenna radar della rete di allarme, quella di Orsk vicino a Orenburg, a 1.500 chilometri dal confine ucraino. Se questo attacco fosse andato a buon fine, avrebbe reso la Russia vulnerabile a minacce missilistiche provenienti dal Sud, aumentando ulteriormente il rischio di una rappresaglia nucleare.
La Giustificazione di una Rappresaglia
La distruzione dell’antenna di Armavir, un colosso alto quanto un edificio di dieci piani, è vista come un’aggressione diretta al sistema di difesa strategica russo. Secondo la dottrina militare del Cremlino, questo potrebbe giustificare una risposta nucleare. Questa escalation è avvenuta proprio mentre la Russia stava svolgendo esercitazioni con testate tattiche, una coincidenza che aumenta ancora di più la tensione.
Un Conflitto con Implicazioni Globali
La dichiarazione del senatore russo Rogozin sottolinea la gravità della situazione. Secondo lui, il coinvolgimento degli Stati Uniti nel conflitto rende improbabile che Washington non fosse a conoscenza dell’attacco. Questa accusa aumenta la pressione sulla Casa Bianca per fornire spiegazioni complete, mentre il mondo si avvicina sempre di più a una crisi globale della sicurezza strategica.
La paura di un’escalation nucleare non è più un’ipotesi remota, ma una minaccia tangibile. Ogni attacco, ogni decisione presa nel conflitto tra Ucraina e Russia, potrebbe essere il passo che ci avvicina al baratro di una guerra nucleare.