Vertice al Viminale: Italia e Francia cercano soluzioni sui migranti
19 Set 2023 - Europa
Nel corso di un incontro al Viminale tra il Ministro dell’Interno italiano Matteo Piantedosi e il suo omologo francese Gérald Darmanin, si è manifestata una visione comune di intenti e la prospettiva di azioni congiunte in vista del prossimo Consiglio Affari Interni e Giustizia previsto a Bruxelles . L’Italia e la Francia hanno espresso la volontà di cooperare concretamente per affrontare il problema del traffico di esseri umani.
Tuttavia, prima di questo incontro, il clima politico si era surriscaldato a causa delle dichiarazioni di Darmanin, secondo cui la Francia non avrebbe accolto i migranti giunti a Lampedusa. Ha sostenuto che, da quanto sapeva delle autorità italiane, molte delle persone tra gli 8.000 o 9.000 arrivate non provenivano da paesi con situazioni di persecuzione politica, come il Camerun, la Costa d’Avorio o il Gambia, e neanche dalla Tunisia. Pertanto, secondo Darmanin, queste persone dovrebbero essere rimpatriate nei loro paesi di origine e la Francia dovrebbe contribuire a facilitare questo processo.
Darmanin ha anche sottolineato l’importanza di proteggere le frontiere esterne dell’Unione Europea e di esaminare rapidamente le richieste di asilo. Ha sottolineato che le persone che non hanno diritto all’asilo dovrebbero essere immediatamente rimpatriate nei loro paesi d’origine. Questa posizione è stata motivata dalla crescente difficoltà a Lampedusa dovuta all’afflusso di migranti.
In risposta a queste dichiarazioni, la Lega italiana ha reagito in modo critico, sottolineando la necessità di azioni concrete da parte della Francia e dell’Europa e sottolineando che gli italiani si aspettano risultati anziché semplici parole.