Viadana, la toponomastica va in tilt: Via Mentana dedicata a Enrico Mentana

La toponomastica creativa di Viadana: quando la storia cede il passo alla televisione

Nel pittoresco comune di Viadana, in provincia di Mantova, l’arte della segnaletica stradale ha raggiunto nuove vette di creatività. In un recente aggiornamento dei cartelli, “Via Mentana”, originariamente dedicata alla storica battaglia risorgimentale del 1867, è stata trasformata in un omaggio al giornalista e conduttore televisivo Enrico Mentana. Un dettaglio trascurabile: Mentana è vivo e vegeto, e la legge italiana vieta di intitolare strade a persone ancora in vita. Ma perché lasciarsi frenare da simili formalità?

Quando la fantasia supera la realtà: altri capolavori segnaletici

Non paghi di aver riscritto la storia con “Via Mentana”, gli zelanti funzionari comunali hanno deciso di proseguire nella loro opera di reinterpretazione toponomastica. “Via Sette Ladroni”, che richiamava una vicenda locale, è diventata “Romanzo. Yakov e i sette ladroni”, in un improbabile tributo al libro per ragazzi di Madonna. E non finisce qui: “Via Bugno”, termine dialettale che indica uno stagno, è stata aggiornata con un omaggio al ciclista Gianni Bugno. Un chiaro segno che la fantasia degli addetti alla segnaletica non conosce limiti.

Reazioni tra il serio e il faceto: Mentana e il sindaco si confrontano

Enrico Mentana, con il suo inconfondibile senso dell’umorismo, ha condiviso la foto della targa su Facebook, scatenando una valanga di commenti ironici. Nel frattempo, il sindaco di Viadana, Nicola Cavatorta, ha cercato di sdrammatizzare l’accaduto, spiegando che su 140 cartelli sostituiti, “qualche svista ci può stare”. Un’attenzione al dettaglio che sicuramente farà scuola.

Marcello De Santis Tag: Italia, Mentana, Politica, Storia