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Viktor Orban Dubita dell’Adesione Ucraina all’UE: Proposta una ‘Partnership Privilegiata’ come Alternativa

19 Nov 2023 - Europa

Viktor Orban Dubita dell’Adesione Ucraina all’UE: Proposta una ‘Partnership Privilegiata’ come Alternativa

Nella giornata di sabato 18 novembre, il primo ministro ungherese Viktor Orban, parlando al congresso del partito nazionalista Fidesz, ha sollevato dubbi significativi riguardo alla prospettiva di adesione dell’Ucraina all’Unione europea, descrivendola come “lontana anni luce”. Questa dichiarazione arriva in un momento di tensione crescente tra Ungheria e Ucraina, evidenziando le complesse dinamiche politiche che circondano l’espansione dell’UE.

La Presa di Posizione di Orban

Orban, che è stato rieletto leader del partito Fidesz durante il congresso, ha criticato la promessa dell’UE di avviare negoziati per l’adesione di Kiev, definendola un errore. Le sue osservazioni riflettono una visione più ampia, che vede la proposta di una “partnership privilegiata” per l’Ucraina come alternativa più realistica all’adesione piena. Questo punto di vista, già suggerito dal capo di gabinetto di Orban, Gergely Gulyás, il 9 novembre, pone in rilievo l’influenza che l’Ungheria può esercitare nel processo decisionale dell’UE, dato che l’adesione di un nuovo membro richiede l’unanimità degli Stati membri.

Tensioni Storiche e Preoccupazioni Etniche

Le tensioni tra Ungheria e Ucraina non sono un fenomeno recente, estendendosi ben oltre il contesto attuale della guerra ucraina con la Russia. Budapest ha espresso preoccupazioni riguardo alle politiche di Kiev, accusandola di tentare di “ucrainizzare” la minoranza etnica ungherese, limitando, ad esempio, l’insegnamento della lingua magiara nelle scuole.

La Posizione della Commissione Europea

Contrastando la visione di Orban, la Commissione europea rimane ottimista sulla possibilità che l’Ucraina soddisfi i criteri di adesione all’UE, inclusa la tutela dei diritti delle minoranze. Il 8 novembre, l’organismo esecutivo di Bruxelles ha raccomandato l’avvio dei negoziati di adesione con l’Ucraina (e la Moldavia), sostenendo che Kiev avrebbe già soddisfatto il 90% dei requisiti necessari, come affermato dalla presidente Ursula von der Leyen.

Sfide Interne e Dubbi in Ucraina

Nonostante il sostegno della Commissione, in Ucraina persistono dubbi e sfide significative. Una recente manifestazione a Kiev contro la corruzione ha messo in luce le difficoltà interne, con la corruzione ancora profondamente radicata nelle istituzioni pubbliche. Questa problematica mina non solo il processo di adesione all’UE ma anche l’efficacia delle forze armate ucraine, in un periodo di conflitto armato.

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