Violata la Privacy Reale: Il Caso dell’Intrusione nelle Cartelle Cliniche di Kate Middleton
21 Mar 2024 - Europa
Un tentativo di accesso non autorizzato alle informazioni sanitarie della Principessa di Galles presso la London Clinic solleva preoccupazioni sulla sicurezza dei dati personali.
Tentativo di Intrusione alla London Clinic
Secondo quanto riportato dal Daily Mirror, almeno un dipendente della London Clinic avrebbe cercato di accedere senza autorizzazione al file informatico contenente le delicate informazioni sulla salute di Kate Middleton. L’ospedale ha prontamente informato Kensington Palace dell’accaduto, promettendo indagini rigorose per fare luce sulla vicenda. Nonostante non sia stato confermato il successo dell’intrusione, né la diffusione di informazioni riservate, l’evento ha suscitato immediate reazioni, sollevando preoccupazioni sulla pressione esercitata sulla privacy dei membri della famiglia reale.
Reazioni e Misure Prese
La vicenda ha generato un’ondata di reazioni a vari livelli, inclusa la sfera politica. Maria Caulfield, vice ministra della Sanità britannica, ha sottolineato la gravità di un simile atto, ricordando che l’accesso non autorizzato ai dati dei pazienti può comportare gravi conseguenze legali e disciplinari. Scotland Yard, contattata per valutare possibili azioni penali, ha precisato di non essere stata informata ufficialmente della vicenda. Parallelamente, l’Ico, l’autorità britannica per la protezione dei dati personali, ha avviato un’indagine amministrativa, confermando di aver ricevuto una segnalazione di violazione dalla clinica.
La Risposta della London Clinic
La London Clinic, attraverso una nota ufficiale, ha confermato il tentativo di intrusione nel file della Principessa di Galles, sottolineando che qualsiasi violazione della privacy dei pazienti sarà oggetto di un’indagine interna. L’istituzione ha anche ribadito il proprio impegno nella tutela della fiducia e della riservatezza, affermando che non ci sarà spazio per chi viola questi principi fondamentali.