Vox Sconvolge la Politica Europea: Lascia l’ECR per Allearsi con Orbán!
6 Lug 2024 - Europa
Il partito di destra spagnolo Vox abbandona l'ECR per unirsi ai Patrioti d'Europa, guidati da Viktor Orbán. Una mossa che sfida Washington e il PPE, aprendo nuove prospettive per i patrioti europei.
Il partito di destra spagnolo Vox ha fatto una scelta decisiva abbandonando il gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei (ECR) per unirsi ai Patrioti d’Europa, una nuova alleanza politica guidata da Viktor Orbán. Questa mossa non solo ridisegna la mappa delle alleanze europee, ma evidenzia anche la crescente insoddisfazione tra i patrioti europei verso le posizioni troppo allineate a Washington e al Partito Popolare Europeo (PPE).
Un Distacco Necessario per i Patrioti Europei
La decisione di Vox riflette una frustrazione diffusa tra i partiti di destra europei che prendono sul serio il mandato dei loro cittadini. L’ECR, sotto la leadership di Giorgia Meloni e il supporto del PiS polacco, si è dimostrato troppo debole per portare avanti le istanze dei popoli europei. Le loro posizioni troppo allineate agli interessi di Washington e del PPE hanno creato un ambiente politico soffocante per quei partiti che aspirano a un’Europa più autonoma e decisa.
Il Progetto dei Patrioti d’Europa
I Patrioti d’Europa rappresentano un progetto politico nato dalla volontà dei conservatori ungheresi, austriaci e cechi di creare un fronte comune contro le influenze esterne. Guidato da Viktor Orbán, il gruppo si presenta con un manifesto patriottico, determinato a diventare una voce significativa nel Parlamento Europeo.
Questo nuovo gruppo ha subito attirato l’attenzione, con adesioni importanti come quella di Andrej Babiš, ex primo ministro ceco, e Herbert Kickl, leader populista austriaco. Con l’ingresso di Vox, il gruppo continua a crescere, consolidando la sua posizione come alternativa alle forze tradizionali europee.
Reazioni Contrastanti
La mossa di Vox ha provocato reazioni contrastanti. In Italia, Matteo Salvini, leader della Lega, ha accolto con favore l’adesione degli spagnoli, vedendo in essa un segnale di crescita del fronte del cambiamento in Europa. Salvini ha dichiarato: “L’adesione degli spagnoli di Vox è un segnale importantissimo. Cresce il fronte del cambiamento in Europa, determinato a dire no alla Von der Leyen e ai socialisti.”
Santiago Abascal, leader di Vox, ha ribadito la necessità di un’alternativa al consenso dominante dei popolari, dei socialisti e della sinistra estrema a Bruxelles. Questo sentimento di ribellione contro lo status quo europeo risuona fortemente tra i sostenitori della destra, che vedono in questa nuova alleanza una speranza per un futuro diverso.
L’ECR Non Si Spacca, Ma Cambia
Nonostante l’uscita di Vox, l’ECR non si spacca. Fratelli d’Italia e il partito polacco PiS hanno rinnovato la loro alleanza per le cariche del gruppo al Parlamento Europeo, con Nicola Procaccini e Joachim Brudziński che guidano il gruppo. Tuttavia, la perdita di Vox rappresenta un colpo simbolico per l’ECR, che deve ora affrontare la sfida di mantenere la propria rilevanza politica senza una parte significativa della destra europea.
Un Futuro Incerto ma Promettente
L’alleanza dei Patrioti d’Europa, sebbene ancora in fase di costituzione, ha già un impatto significativo sulla politica europea. Con 30 deputati provenienti da quattro Paesi diversi, l’alleanza è vicina a formare un gruppo ufficiale nel Parlamento Europeo. Se altri partiti, come i portoghesi di Chega! e i tedeschi di Alternative für Deutschland, decidessero di unirsi, il gruppo potrebbe diventare una forza politica considerevole.
Marine Le Pen, leader della destra francese, ha rinviato la riunione costitutiva del suo gruppo, in attesa dei risultati del ballottaggio in Francia. Questo potrebbe segnare un ulteriore rafforzamento dei Patrioti d’Europa, rendendo la partita ancora più interessante.