Zelensky avverte Mosca: “La guerra arriva a casa vostra”
25 Ago 2024 - Europa
Il presidente ucraino Zelensky promette punizioni per la Russia e dichiara: "Non ci lasceremo distruggere, difenderemo ogni centimetro del nostro territorio."
Nel contesto della guerra in Ucraina, il presidente Volodymyr Zelensky ha dichiarato che la Russia, nel tentativo di distruggere l’Ucraina, si trova ora a fronteggiare le conseguenze delle sue azioni direttamente sul proprio territorio. In un videomessaggio per il Giorno dell’Indipendenza dell’Ucraina, Zelensky ha evidenziato come le forze ucraine abbiano portato la guerra “a casa” della Russia, in risposta all’invasione del 2022.
La risposta ucraina: un colpo inaspettato
Zelensky ha descritto l’incursione ucraina nella regione russa di Kursk come un’operazione sorprendente, volta a mostrare che l’Ucraina non rimarrà passiva di fronte all’aggressione russa. Questa mossa ha ribadito il messaggio che la Russia “saprà cosa significa punizione”. Con parole forti, Zelensky ha affermato che mentre la Russia cercava di annientare l’Ucraina, il suo stesso territorio ora sperimenta il conflitto che ha innescato.
Una celebrazione di resistenza e determinazione
Nel suo discorso, Zelensky ha celebrato l’Indipendenza dell’Ucraina, sottolineando la resilienza del popolo ucraino contro le difficoltà e le sfide poste dall’invasione russa. “Quello che il nemico ha portato nella nostra terra ora è tornato a casa sua”, ha dichiarato, facendo riferimento ai contrattacchi ucraini e alle operazioni militari oltre il confine.
La fermezza di non diventare una “zona cuscinetto”
Zelensky ha chiarito che l’Ucraina non si piegherà a diventare una “zona cuscinetto” tra l’Occidente e la Russia. Ha avvertito che chiunque cerchi di ridurre l’Ucraina a tale ruolo dovrebbe considerare la possibilità che sia il proprio paese a diventare una “Federazione cuscinetto”. Questa dichiarazione riflette la determinazione dell’Ucraina a mantenere la propria sovranità e a non cedere sotto le pressioni geopolitiche.
Le operazioni nella regione di Kursk e la posizione ucraina nei negoziati
Zelensky ha precisato che le operazioni nella regione di Kursk non sono state progettate per influenzare le posizioni ucraine nei negoziati con la Russia. L’offensiva ucraina nella regione, ha detto, procede secondo i piani stabiliti, e non rappresenta un tentativo di rafforzare le proprie posizioni diplomatiche, ma piuttosto un segnale della capacità ucraina di difendersi e di portare il conflitto oltre i propri confini.
Il futuro del conflitto e la resistenza ucraina
Concludendo il suo messaggio, Zelensky ha affermato con forza che l’Ucraina continuerà a resistere e a respingere l’aggressore russo. Con un tono sfidante, ha dichiarato che le minacce della Russia non dettano più i confini della politica ucraina. L’Ucraina ha dimostrato la sua capacità di difendersi e, secondo il presidente, continuerà a farlo “nelle loro paludi”.